Per sanificazione si intende il complesso di procedure, operazioni e prodotti impiegati che consentono l’eliminazione sia dello ‘sporco visibile’ che di qualsiasi residuo batterico, al fine di rendere l’ambiente sanificato assolutamente salubre.
L'esecuzione costante e periodica di questo procedimento è altamente consigliabile soprattutto in luoghi molto frequentati (uffici, ospedali ecc.), dove la rimozione di germi e batteri è una assoluta priorità.
In linea generale una procedura di sanificazione prevede tre fasi principali:
- la pulizia e detersione delle superfici;
- il risciacquo, dove avviene buona parte della riduzione della popolazione batterica;
- la disinfezione, ovvero il trattamento dell’ambiente con prodotti disinfettanti specifici, atti a completare l’eliminazione della presenza batterica.
Esistono molteplici procedure di sanificazione degli ambienti. Tra queste annoveriamo:
- sanificazione con l’ozono: tecnica che fa uso di uno degli ossidanti più potenti in natura, fondamentale soprattutto per la sanificazione dell’aria. Questa molecola non ha controindicazioni e può raggiungere con facilità ogni superficie.
- sanificazione con aerosolizzatori: tecnica molto semplice ed efficace, che prevede l’immissione nell’aria di un aerosol secco che non forma patine e che elimina virus e batteri. Utilizzata soprattutto in ambienti con alto rischio di contagio (ad esempio nelle ambulanze).